Chiunque decida di mettere la propria azienda online con la creazione di un sito web lo fa perché vuole ottenere più clienti con il sito. Ma nella pratica come funziona? Non c’è una sola risposta o un solo strumento, ma ne esistono almeno due.
Da una parte c’è la SEO, quello strumento che aiuta a essere primi su Google, dall’altra c’è la SEA, che in pochi conoscono e che può permettere di raggiungere lo stesso risultato.
Vediamo cosa sono, cosa le distingue e come creare una strategia che le sfrutta entrambe per raggiungere lo stesso obiettivo: avere più clienti con il sito.
SEO: cos’è, come funziona e perché investire
La SEO – Search Engine Optimization – ottimizzazione per i motori di ricerca, come dice lo stesso acronimo aiuta i contenuti per il web a essere più visibili per i motori di ricerca, ovvero a posizionarsi più in alto nella SERP – pagina dei risultati di ricerca – in modo organico.
Posizionarsi in prima pagina per le parole chiave del proprio brand è importante per essere più visibili dei competitor e per essere trovati più facilmente e con il minor sforzo cognitivo da parte dei clienti di oggi e di domani.
Esistono due tipi di SEO:
- SEO on page che agisce sul contenuto – titoli, inserimento delle parole chiave, url, organizzazione dei contenuti… – per rendere la pagina più leggibile e migliore dal punto di vista della user experience
- SEO off page che migliora la visibilità del sito all’esterno tramite tecniche come la link building, ovvero la costruzione di una rete di link ad altri siti autorevoli.
Posizionarsi in modo organico necessita di un lavoro continuo sui contenuti e di tempo – dai 6 ai 12 mesi. Il costo si limita al compenso degli specialisti: il consulente SEO, i copywriter/content writer, gli sviluppatori.
Con un lavoro di SEO ben fatto il sito diventa uno strumento di marketing indiretto: aumentano le visite al sito e le possibilità di ottenere nuovi clienti.
SEA: cos’è, come funziona e perché investire
La SEA – Search Engine Advertising – o pubblicità sui motori di ricerca, invece, permette di posizionarsi in alto, e in tempi brevi, per una determinata parola chiave nella pagina dei risultati di Google con l’acquisto di spazi pubblicitari a pagamento o di campagne PPC – Pay Per Click.
In questo caso si punta a mettere in vista una pagina specifica del sito, spesso una landing page costruita appositamente per raggiungere un obiettivo specifico come fare lead generation – raccogliere nuovi contatti – o promuovere la vendita di un servizio/prodotto specifico.
Per ottenere risultati bisogna lavorare bene sui contenuti promozionali e mettere a budget una somma per l’investimento.
Google Ads, infatti, assegna un quality score alla parola chiave – da 1 a 10 – dell’annuncio – più è alto, migliore è l’annuncio rispetto ai competitor – e attribuisce un costo ad ogni click sull’annuncio.
In questo caso al costo degli specialisti – Google Ads specialist, graphic designer e copywriter/content writer – si deve aggiungere il costo dello spazio pubblicitario che cambia a seconda di quanto è di tendenza il servizio/prodotto che si vuole promuovere e, in particolare, aumenta se ci sono tanti competitor dello stesso settore.
SEO vs SEA
Volendo fare un confronto SEO vs SEA possiamo dire che:
- la SEO ha bisogno di specialisti e di un tempo medio-lungo per mostrare dei risultati in termini di posizionamento ma questi durano nel tempo
- la SEA ha bisogno, in proporzione, di un investimento maggiore e di un tempo breve per il posizionamento ma terminata la campagna viene meno anche il posizionamento.
Ciò nonostante dobbiamo guardare anche all’obiettivo finale che l’azienda vuole raggiungere. Un’azienda che vuole posizionarsi in alto sul web ha bisogno di entrambi gli strumenti. Vediamo come costruire una strategia che abbina SEO e SEA
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Strategia online: SEO+SEA
Dunque, se un’azienda vuole posizionarsi in alto sul web ed essere più visibile dei competitor per acquisire nuovi clienti e fidelizzare quelli cha ha già ha bisogno di:
- SEO, posizionare le pagine del sito aziendale nei risultati di ricerca di
- SEA, campagne a pagamento per posizionare in poco tempo un servizio/prodotto.
Prima di stabilire una strategia SEO+SEA è necessario definire gli obiettivi, il target di persone a cui rivolgersi, il budget. Da qui si continua con:
- realizzazione di contenuti specifici o l’ottimizzazione di quelli già esistenti tramite la SEO (on page e off page)
- la scelta dei periodi in cui investire in annunci a pagamento e la creazione di contenuti appositi.
Periodicamente bisognerà misurare i risultati raggiunti in termini di traffico sul sito e di nuovi contatti e/o clienti per fare eventuali miglioramenti alla strategia.
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